Aggressione a Jesolo
L’aggressione è successa ieri notte a Jesolo ed ha portato un uomo di 38 anni di origine tunisina in fin di vita. Le forze dell’ordine, grazie a molti testimoni oculari e ad un video, sono riusciti a ricostruire i fatti. Si è aperta la caccia al branco.
La provocazione del tunisino ubriaco
L’uomo aggredito è una vecchia conoscenza locale con all’attivo diversi precedenti penali per spaccio. Secondo le persone che erano nella zona, avrebbe iniziato a prendere di mira un gruppetto di ragazzi intenti a divertirsi al di fuori di un locale. Visibilmente ubriaco, ha iniziato ad inveire contro i giovani con frasi volgari arrivando a sputare nella loro direzione. Non contento si è messo a rovesciare cassonetti e, in preda alla rabbia, ha distrutto anche lo specchietto di una macchina. Dopo più di un’ora di ‘spettacolo’ alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri per evitare situazioni ben più gravi.
Da carnefice a preda: la furia del branco
Tutto però è stato vano. Il gruppo di ragazzi, probabilmente stufo di essere preso di mira, si è fatto forza e si è avvicinato all’ubriaco iniziando a colpirlo. Pochi secondi dopo il ‘carnefice’ si è trasformato in ‘preda’ diventando bersaglio della furia dei ragazzi che hanno infierito con calci e pugni anche quando non poteva più nuocere. Questa vicenda è stata filmata da un testimone che ha dato il video ai carabinieri che lo stanno visionando per trovare i responsabili. I ragazzi si sono infatti dileguati prima dell’arrivo delle forze dell’ordine e hanno fatto perdere le loro tracce. Dalla ragione quindi sono passati dalla parte del torto ed ora rischiano grosso. Infatti, in base alla situazione clinica dell’uomo tunisino, potrebbero anche essere accusati di tentato omicidio. Ecco di seguito il video dell’accaduto. (Continua dopo il video)
Per chi volesse vedere il video del testimone, ecco il link. Voi cosa ne pensate della vicenda? Fatecelo sapere e, se volete seguirci, cliccate QUI e schiacciate la stellina per rimanere informati su VNL Magazine, app GRATUITA di Google News.